INTRODUZIONE Al Vol. 10
«Taipa»
Come distruggere l'intero universo e ricostruirlo da capo.
L’istruzione di un ragazzo di dieci anni, figlio di una guerriera Miwok, presso il vecchio maestro e alchimista Damen, condurrà il lettore in un viaggio magico e spirituale attraverso vicende che apporteranno insegnamenti profondi sull’universo e sulle altre dimensioni. All’età di vent’anni, la fine degli studi, l’incontro con la monaca Ester, e il ritorno all’Ashram ad abbracciare la mamma Taipa, sono le avvincenti premesse per un viaggio che porteranno Sani, il protagonista, a scoprire dimensioni eteree di questa esistenza, prospettive magiche e non ultimo l’amore: un viaggio che non termina ma che è solamente all’inizio. Come si comprende bene dal sottotitolo, questo decimo libro è un manuale d’istruzioni alchemico-spirituali che conduce a comprendere la struttura della coscienza e dell’universo stesso: mediante frequenza e risonanza, si scoprirà la strada che conduce a poter letteralmente costruire un universo armonico, non più dissonante e non più corrosivo ma ospitale. Insomma questo libro è un percorso interiore magico col quale riscoprire il proprio coraggio di cercatore della Verità.
Sinossi
Se nella cultura moderna siamo abituati a veder affidata l’educazione di un figlio e di ognuno di noi alla scuola convenzionale, in questo decimo volume della collana “Della Coscienza”, viviamo l’invito a conoscere l’educazione universale per mezzo della mistica e dell’alchimia. L’educazione di un ragazzo di dieci anni che lo formerà anche spiritualmente e lo preparerà al mondo, pronto infine a conoscere e vivere anche l’amore. “Non si dovrebbe mai costruire sulle macerie” E’ il monito nascosto tra le righe di questo scritto che invita a non accettare passivamente la realtà consueta e comunemente accettata senza prima averla completamente smontata e studiata fin nelle viscere.
Questo decimo volume completa un percorso di risveglio che il lettore e il ricercatore spirituale hanno iniziato tempo addietro e che ora scoprono assumere un significato tutt’altro che scontato: la fluidità dell’esistenza e dello stesso universo, sono qui una caratteristica accuratamente descritta rendendo limpido al massimo possibile ogni dettaglio pratico del percorso di ricerca interiore. Si può ben definire una guida spirituale resa in forma narrativa: leggibile e profonda al contempo.
Figlio di una guerriera Miwok di nome Taipa, Sani cresce e si educa sotto la guida del vecchio libraio alchimista Damen. Nella sala della conoscenza universale di un’antica libreria, su un’isola greca, impara ciò che non s’impara e conosce l’inconoscibile. Superare la sua prova finale gli consentirà di tornare nel mondo a riabbracciare sua madre e infine a intraprendere un percorso di vita nuova e molto originale al fianco di una monaca taoista sua compagna. La magia, la mistica, la spiritualità, l’alchimia, saranno per il protagonista, come per il lettore, frontiere da indagare e varcare in un susseguirsi di situazioni che sono viste e vissute dalla prospettiva di un cercatore della via interiore.
Come nella oramai consolidata tradizione di questa collana “Della Coscienza”, ogni situazione e accadimento non è frutto di fantasia ma esperienza dell’autore che in oltre quarant’anni di cammino ha raccolto e ordinato centinaia di episodi mistici dal profumo e dalla sostanza fortemente spirituali. Se ogni istante della nostra vita si manifesta la possibilità di una scelta, la forma di quest’universo dipende esclusivamente da chi lo sta osservando, vivendo. Nella fisica quantistica non c’è molto spazio per la magia, nonostante molti misteri irrisolti siano solvibili solamente ricorrendo alla spiritualità, la stessa che le grandi menti scientifiche hanno infine dimostrato essere la vera natura e sostanza universale.
A distanza di cinque anni dalla pubblicazione del primo volume di questa collana di dieci, l’autore può dire con certezza di aver esposto il cammino spirituale di evoluzione umana nelle forme sintetiche e pratiche, nelle forme mistiche, in quelle spirituali e infine poetiche e romantiche: se l’alchimia si dice essere un complesso di conoscenze pratiche, filosofiche ed esoteriche che, sviluppatosi nel regno arabo e in Europa nel Medioevo, sostenne tra l'altro la trasmutabilità dei metalli vili in oro, in questa collana vediamo questa antica disciplina applicata in modo così sottile e magico, da trasmutare la vile coscienza in una coscienza aurea.
